Documents - 2 citing "Sentenza n 112 del 2013"

contribuente, corrispondenza
Tuttavia, nel caso qui in esame, la Comm/ne non può esercitare il suo potere sostitutorio in quanto il contribuente non proponeva fra i motivi d’appello alcuna questione di merito che potrebbe giustificare l'accoglimento del ricorso contro l’intimazione. [...] Inoltre ( Cass. 2.9.2013 n. 20064 ) “qualora la sentenza impugnata, nel definire il giudizio, abbia deciso esclusivamente una questione preliminare di rito (nella specie dichiarando improcedibile l’opposizione a decreto ingiuntivo, per tardività di costituzione dell’opponente), sebbene l’appellante possa limitarsi a riproporre, ai sensi dell’ art. 346 cod. proc. civ. , la domanda non esaminata, non è tuttavia sufficiente, ad evitare la declaratoria di inammissibilità dell’appello, un generico richiamo al precedente giudizio di primo grado, privo di ogni rinvio alle difese ed ai contenuti della domanda di merito posta al giudice di primo grado”. [...] Infatti risulta dagli atti che il DD. MM.2016 non era possibile al portalettere consegnare al contribuente, assente dalla sua residenza, la corrispondenza raccomandata costituente notificazione della intimazione. [...] Risulta pertanto irrilevante, ai fini della decorrenza dei termini per l’impugnazione, la successiva data dell’effettivo ritiro della corrispondenza (DD. MM.2016) da parte del contribuente.[...]
imposta sul valore aggiunto, prestazione di servizi
Se, al contrario, l'importo addebitato è diverso da quello del puro costo, l'operazione si configura come una prestazione di servizi assoggettabile ad iva, ai sensi dell’ art. 3 D.P.R. n. 633/1972. Dato il chiaro tenore della norma, l'unico controllo cui è tenuto l'Ufficio è verificare se l'importo addebitato corrisponde o meno al costo sostenuto da chi effettua il distacco. [...] Oltre alla suddetta attività, l’appellata, dietro richiesta delle società del gruppo e per periodi di tempo definiti, presta personale alle altre società del gruppo al fine di supplire a loro carenze temporanee dovute a motivi vari, quali: malattie, ferie, addestramento del personale ecc.. [...] Risulta, altresì, che la società ha tenuto nettamente distinte le prestazioni erogate in forza di contratti di prestazioni di servizi - fornite a mezzo di propri macchinari, locali e software — da quelle inerenti il prestito di personale, assoggettando ad iva le prime ed escludendo le seconde. Si evidenzia, inoltre, che, nella fattispecie del distacco di personale, la società che distacca, addebitando all'altra società il solo costo, non effettua in pratica alcuna prestazione ai sensi della legge iva e, pertanto, gli importi addebitati vanno esclusi da iva.[...]